Suonerie gratis Creare ed inserire gratis suonerie per smartphone
Arjuna: download sigla / suoneria mp3
Genere: Fantastico
Recensione Arjuna
K?soku denji Albegas (?????????)
[Toei Animation 1983]
Buoni: Daisaku Enjoji, Tetsuya Jin, Mizuki Hotaru [???], suo padre il prof. Mizuki, Saiko (la segretaria del dottor Mizuki e innamorata neanche tanto segretamente di lui); Goro (o Kumagoro, pilota del Gori Robot)
Nemici: i Derinjer: Barone Daigo (piccolo e grasso, assomiglia ad un “Goro” di ‘Ken il guerriero 2’); Katastora, dall’armatura smeraldina; Mirazero, comandante di sesso femminile (che di femminile aveva ben poco) avvolta in un’armatura di un bianco splendente; il Generale Daston, dall’armatura nerazzurra; il loro comandante capo, il Presidente Azer
Robot. La storia: Due ragazzi e una ragazza che frequentano una scuola per progettisti di robot di Aoba, vincono i primi tre premi di un concorso con le loro opere.
Un professore di un centro ricerche (che è anche il padre della ragazza) decide di modificare i tre robot che vengono chiamati Alfa, Beta e Gamma (che fantasia) e di farli pilotare ai tre ragazzi per difendere la Terra dagli attacchi dei Derinjer. I tre robot (uno rosso, uno blu e uno nero) possono combinarsi in modi differenti formando varie versioni del robot Arjuna (in originale Albega, infatti con poca fantasia hanno preso le iniziali di ALfa, BEta e GAmma).
Le diverse combinazioni, identiche
nell’aspetto, differiscono solo per la colorazione, e assumono i nomi di Dimensione mare, Dimensione cielo, Dimensione spazio, e altri. La combinazione principale è la Dimensione Denji in cui può essere usata la spada Sanbai per dare il colpo di grazia ai nemici. Nella serie compare anche un certo Gori Robot pilotato da un amico dei tre (Kumagoro), che nelle situazioni rispecchia un po’ il Boss Robot di ‘Mazinga Z’.
I Derinjer in realtà erano degli umanoidi, ricoperti da una possente armatura che ne aumentava la massa e la forza. Il finale: alla fine della serie i Derinjer erano entrati in una profonda crisi che si sviluppava su due fronti; da una parte la grave mancanza di energia per sostenere la lotta, dall’altra le ribellioni dei pianeti che avevano sottomesso in precedenza. Per risolvere entrambe le crisi, i Derinjer decidono di lanciare un attacco alla base di Arjuna (il Robot Center) e farla finita una volta per tutte.
Alla stessa conclusione però sono giunti anche i terrestri, che lanciano Arjuna contro il pianeta d’origine dei Derinjer (il pianeta Deral), che si sta avvicinando al sistema solare. Le due spedizioni vanno entrambe a buon fine: il Robot Center viene occupato dalle truppe Derinjer, mentre Arjuna, sebbene ostacolato dal Presidente Azer, atterra su Deral e riesce a distruggere sia Azer che la nube di energia che mantiene in vita tutti i Derinjer; in questo modo vengono distrutti tutti i nemici e salvati i componenti del Robot Center, con la cui vita i Derinjer avevano tentato di ricattare Arjuna. La fine dei Derinjer era stata provocata in parte anche dal tradimento di uno dei loro comandanti: il Generale Dari era rimasto sconvolto dalla morte, durante una missione, della figlia Giulia; e inconsciamente accusava i suoi simili di questa morte, ed era rimasto talmente sconvolto da liberare la stessa Hotaru quando questa era stata catturata proprio perché gli ricordava sua figlia.
Gli stessi colleghi di Dari avevano iniziato a sospettare qualcosa, imponendogli di scendere in campo di persona; sconfitto in un confusissimo combattimento era stato ospitato al Robot Center, arrivando poi a un pelo dal sabotare Arjuna, ma rinunciandovi poi per dubbi e perplessità. Alla sua morte aveva lasciato un importante messaggio, pieno di informazioni utili per sconfiggere i suoi simili.
45 EP, OdeonTV
originale giapponese
Arjuna TESTO SIGLA INIZIALE
kinou no ame wa higashi no machi ni
tsumetai hoshi wo furaseta
kanashii kimi wa hitori de shizuka ni
atashi no daisuki na uta wo kuchizusamu
ikanakucha
fukai kurayami ni mayoikonda kare wo
daremo tasukete kurenai
atashi nara
itoshisa dake de donna basho e demo
mayowanai de hashitte yukeru
dakara ooki na koe de nandomo
atashi no namae wo yonde
toorisugite’ku sabishii keshiki mo
tsuyoku jimen wo keru chikara ni kaete
katakuna ni
tobira wo tozashita kimi no ryouude ga
hontou wa motomete-iru
atashi nara
itoshisa dake de donna basho e demo
mayowanai de hashitte yukeru
motto ooki na koe de ima sugu
atashi no namae wo yonde
